Che cosa devi dire ai consumatori sul prodotto o il servizio che offri prima che lo comprino?

La direttiva UE sui diritti dei consumatori chiede di fornire loro 8 informazioni chiave che devi chiaramente presentare ai consumatori prima che concludono contratti di vendita o di servizio con te. Ci sono elementi che è necessario presentare quando si firma il contratto nel tuo negozio e che devi presentare quando si conclude un contratto a distanza o al di fuori dell'attività commerciale locale.

In questo modulo imparerai quali sono questi 8 elementi chiave, come presentarli e cosa succede se non si rispettano i requisiti legali.

Il diritto di recesso è uno strumento potente che il diritto UE dà ai consumatori di tutti gli Stati membri dell'UE. Permette al consumatore di annullare, senza giustificazione, un contratto entro 14 giorni dopo aver ricevuto la merce, o dopo che aver concluso il contratto per servizi o contenuti digitali. Il contratto può avere per oggetto la fornitura di beni, servizi e/o contenuti digitali.

In questo modulo imparerai a includere il diritto di recesso nei tuoi contratti correttamente e come reagire quando il consumatore recede dal contratto o restituisce un prodotto acquistato o dopo aver concluso il contratto per i servizi o contenuti digitali.

Per quanto riguarda la vendita di beni di consumo, una delle questioni più importanti è quella della garanzia, vale a dire la responsabilità da parte del venditore per la presenza di eventuali difetti sulla merce venduta. Che cosa devo fare se il prodotto venduto non è conforme al contratto o se smette di funzionare dopo un breve periodo?

Secondo la norma UE, gli operatori devono fornire ai consumatori rimedi per danni a prodotti difettosi. Che cos'è la garanzia legale e che cosa differisce dalla garanzia commerciale? Cosa succede in caso di vendite transfrontaliere? Cosa succede se la riparazione di un prodotto è troppo costosa e il commerciante preferisce sostituirlo o dare al consumatore i suoi soldi indietro?

In questo modulo, potrai imparare tutto sulle garanzie per i beni difettosi.

Quando pubblicizzo miei prodotti o servizi al consumatore, c'è qualcosa che non dovrei fare? Il diritto dell'Unione Europea determina quali sono le pratiche commerciali sleali e abusive. Una pratica commerciale è sleale, secondo l'Unione, quando impedisce al consumatore di prendere una decisione completamente libera e informata.

Le pratiche commerciali sleali sono proibite in tutta l'UE. I termini nei contratti dei consumatori devono rispettare determinati standard, in particolare per essere in linea con il principio di buona fede e per non causare un significativo squilibrio dei diritti e obblighi tra le parti contrattuali a discapito del consumatore.

In questo modulo imparerai a garantire che la tua pratica sia conforme alla legge UE.

Risoluzione alternativa delle controversie (ADR), a volte chiamata 'risoluzione extragiudiziale delle controversie' è una procedura per risolvere le controversie tra consumatori e professionisti senza andare in tribunale. Essa implica l'uso di un organo ADR che è un organismo imparziale che utilizza tecniche di risoluzione delle controversie che possono includere mediazione, arbitrato o metodi misti.

Secondo il diritto europeo, l'ADR può essere utilizzato per qualsiasi controversia derivante da un contratto tra un professionista e un consumatore, se il prodotto è stato acquistato online o offline o se tu e i tuoi clienti vivete nello stesso Paese o in Paesi diversi dell'UE. A fianco della crescita dell'e-commerce, è cresciuto anche il numero delle controversie relative agli acquisti online. Ecco perché è stata creata la piattaforma di risoluzione delle controversie Online (ODR). Essa è fornita dalla Commissione europea per aiutarti a risolvere le controversie con i tuoi clienti online.